I bamboccioni della politica: i futuri senzatetto?
La prima cosa che i futuri senzatetto devono capire è che
smetterai di poter venire su Internet. Prendi quindi appunti con carta e penna,
finché puoi, visto che dopo potrebbe essere un problema. Vorrai anche porre un
qualche rimedio per rimanere contattabile, e se non puoi più permetterti un
telefono per un qualunque motivo, trova un modo alternativo per essere
rintracciabile.
Utilizza l’accesso internet pubblico e gratuito se puoi,
informandoti ora che ancora puoi riguardo le aree di accesso gratuite nella tua
città, oppure informandoti in Comune. Sarà importante per continuare a mandare
curriculum a qualsiasi offerta di lavoro, che sicuramente nel frattempo saranno
di qualità presumibilmente inferiore a quelle già attuali.
Ovviamente, non avendo amici a cui puoi rivolgerti, avrai
bisogno di sapere come mangiare, e se anche la Caritas è abbastanza conosciuta,
non tutti sanno che ha i suoi limiti, quindi dovrai preoccuparti di come
mangiare.
Serviranno anche soldi per curare il tuo igiene, perché l’ultima cosa che vorrai sarà stare male ed accumulare malattie che non ti potrai permettere di curare. Anche se per gli indigenti ci sono molte prestazioni gratuite del servizio sanitario locale e nazionale, alcuni trattamenti potrebbero richiedere il versamento di somme di denaro.
Complimenti per esser diventato un senzatetto di nuova generazione!
Finalmente ce l’hai fatta: hai ignorato e criticato chiunque tentasse di richiedere un cambiamento in questo Paese? Ti sei disinteressato totalmente della politica perché pensavi non servisse a niente? Sei stato orgoglioso del tuo comportamento precedente? Non lo vedi connesso alla situazione in cui ti trovi ora, perché sei tutt’ora convinto di non avere colpe? Vinci la schedina del perfetto senzatetto di ultima generazione se hai speso tutti i tuoi soldi nelle macchinette (o sistemi simili) sperando di guadagnarci, e raggiungi il massimo del punteggio se hai creduto che la colpa fosse di Grillo e del Movimento 5 Stelle proprio come diceva la TV! Ora, ecco alcune delle meritate conseguenze!
I punti di accesso
pubblici e gratuiti per la rete sono utili per ricaricare i cellulari, se
vi sono prese di corrente per i laptop. Molti punti di accesso possono essere
uffici pubblici o biblioteche. Usali per rimanere reperibile se ancora hai un
cellulare. Manda curriculum e cerca i corsi professionalizzanti per nuove
carriere offerte dalla provincia.
Anche se può essere pericoloso, rovistare nell’immondizia può essere una fonte ed una
risorsa per recuperare materiali preziosi. Chi vive in grandi metropoli
potrebbe indagare la sporcizia ai margini della strada: chissà non vi siano
caduti nel tempo dei frammenti di pietre preziose, od altri materiali ed
oggetti ancora in buono stato da rivendere a professionisti oppure a mercati
delle pulci!
Se hai fame e devi mangiare,
prova ad offrirti come tuttofare o ripulitore dei rifiuti nei locali a gestione
familiare in cambio di un pasto. Puoi provare anche con le grandi catene, e
forse farai pena a qualche lavoratore sottopagato. Un altro modo è fingere di
provare gli stuzzichini nei grandi supermercati (oppure il pane e gli altri
prodotti al bancone). Se vuoi comprare qualcosa, il burro di arachide è
sicuramente il miglior cibo di emergenza: calorico e di facile conservazione.
Se non ci avevi già pensato, mendicare sarà una delle attività a cui dovrai ricorrere per racimolare
soldi. Crea ora i tuoi cartelli, se puoi permetterti pennarelli. Poi, mi
raccomando: testa ben incollata all’asfalto nudo, mentre supplichi in ginocchio
per l’elemosina dagli altri individui, che assomigliano forse al tuo vecchio
te.
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