La maleducazione: evoluzione della società.
Molti credono che la maleducazione sia usare parolacce e gestacci perché vuol dire comportarsi in un modo poco consono al fare gentile ed educato. Questo vuol dire che i soprusi non possono generare la maleducazione? Come nasce il fenomeno della maleducazione moderna?
Se ci basta essere bigotti e gretti in un mondo come il
nostro, allora tutti sono maleducati a prescindere. Bisogna avere dei seri
problemi per non riconoscere che oggi le persone agiscono in un modo che
rispecchia il proprio ambiente sociale e non!
Maleducato? Maleducata? Ma come ti permetti?!?
Viviamo in un mondo capitalistico. La gentilezza di oggi ti
serve solo a fare soldi IN QUESTO MONDO. Se tu sapessi le parole che ti corrono
dietro quando non ascolti, penseresti di vivere in un mondo di malati. Fidati, ci sono cose che neanche tu sai delle persone che conosci. Tutti hanno un opinione. Ma i veri
bigotti sono coloro che credono che vivere nella menzogna è più desiderabile
che vivere nella realtà dei dati di fatto, seppur variegata, e quindi complessa. Complessa, non difficile!
Ecco il problema: un tempo, quando sulla Terra si sfiorava
appena un decimo del numero della popolazione attuale, aveva senso essere
gentili ed educati. Del resto, era raro incontrare qualcuno di nuovo, a meno
che tu non intraprendessi un viaggio, che all’epoca era quanto di più
terrificante si potesse anche solo immaginare. Esistevano “i racconti” dei
posti e delle popolazioni lontane. I barbari ed i briganti, esistevano.
Oggi, se una persona ti manda a quel paese ti basta solo
cercarne un’altra che ti ascolta. Questo è vero sia che tu sia uno stinco di
santo, sia che tu voglia piazzare la più infame delle truffe od affare
illecito. Un pirla lo trovi sempre.
La facciata di questo nostro mondo costruito sulla Paura è la facciata
di un mondo veramente pieno di marciume, e così pieno ad un livello dove la
gente fa finta di non vedere anche quando le cose ti vengono schiaffeggiate
davanti, quindi è giusto essere “maleducati” quando ci sono gli
estremi per tale comportamento? Oppure cosa lo rende sbagliato?
Oggi, la paura di non controllare o non conoscere ha
completamente fossilizzato il modo di pensare delle persone. Le persone di oggi
sono oggettivamente più stupide di quelle di ieri, al pari delle risorse disponibili.
Le persone di oggi si fanno più scrupoli per sé, e se ne fregano degli altri a prescindere, e soprattutto devono mantenere la propria facciata di brava persona, perché Dio non voglia che si scopra quale abominevole mostro sia in realtà. Questo è ciò che li accomuna con chi è venuto prima di loro.
È giusto accettare le persone maleducate perché ci ricordano che la nostra società ha necessità di un cambiamento reale, e non solo desiderabile. Bisogna muovere il culo, come si dice dalle mie parti. Ed alla fine, un insulto in più od in meno non cambia niente. Se uno passa dalle minacce ai fatti, od istiga, o fa altro che sia civilmente o penalmente punibile, la legge serve a quello. Il problema vero nasce quando la legge non è dalla parte del giusto.
Le persone di oggi si fanno più scrupoli per sé, e se ne fregano degli altri a prescindere, e soprattutto devono mantenere la propria facciata di brava persona, perché Dio non voglia che si scopra quale abominevole mostro sia in realtà. Questo è ciò che li accomuna con chi è venuto prima di loro.
È giusto accettare le persone maleducate perché ci ricordano che la nostra società ha necessità di un cambiamento reale, e non solo desiderabile. Bisogna muovere il culo, come si dice dalle mie parti. Ed alla fine, un insulto in più od in meno non cambia niente. Se uno passa dalle minacce ai fatti, od istiga, o fa altro che sia civilmente o penalmente punibile, la legge serve a quello. Il problema vero nasce quando la legge non è dalla parte del giusto.
Ma chi ti credi di essere?
- Tu credi che le Leggi che regolano la tua vita siano giuste?
- Quanto ti piace l’idea di tutte quelle persone che evadono la legge per fini e vantaggi personali reali (non il tuo “piccolo crimine” che ti perdoni ogni volta, ma le grandi cazzate da miliardi di euro, omicidi irrisolti, danni all’ambiente, etc.)?
- Quanto velocemente sei abituato a mettere in secondo piano tutte queste verità per concederti il lusso della stupidità?
Meglio un maleducato in più al mondo quando serve, che un altro demente consuma-aria a tradimento.
Io preferisco essere maleducato quando posso permettermelo, e questo non perchè godo di particolari immunità o perchè credo che la maleducazione sia preferibile al modo gentile ed educato.
Io sono abituato a dire la verità. Mi assumo le mie colpe, conosco le mie responsabilità. E non tollero chi non risponde alle domande fatte e si comporta in modi opposti a qualsiasi persona razionale.
La maleducazione è talvolta utile come valvola di sfogo. Le persone davvero manipolatrici sfruttano anche l'arrabbiatura degli altri, perchè chi si aggrappa alla sintassi, od al modo di espressione fa di tutto pur di non affrontare l'argomento. Lo fanno i politici, ma lo fanno anche a casa tua se serve. Ti è mai capitato di essere stato preso in giro e denigrato per il tuo comportamento maleducato? Succedeva anche a me quando ero piccolo. Poi ho imparato a capire che chi non accetta la maleducazione, non la capisce, e quindi ripudia sè stesso, e non gli altri. Chi non accetta la maleducazione come dato di fatto preferisce i propri limiti mentali al benessere altrui. Il resto sono etichette.
La maleducazione è talvolta utile come valvola di sfogo. Le persone davvero manipolatrici sfruttano anche l'arrabbiatura degli altri, perchè chi si aggrappa alla sintassi, od al modo di espressione fa di tutto pur di non affrontare l'argomento. Lo fanno i politici, ma lo fanno anche a casa tua se serve. Ti è mai capitato di essere stato preso in giro e denigrato per il tuo comportamento maleducato? Succedeva anche a me quando ero piccolo. Poi ho imparato a capire che chi non accetta la maleducazione, non la capisce, e quindi ripudia sè stesso, e non gli altri. Chi non accetta la maleducazione come dato di fatto preferisce i propri limiti mentali al benessere altrui. Il resto sono etichette.
Il rispetto è qualcosa che quando ti viene revocato crea un immenso dislivello. E chi sbaglia senza ammettere i propri errori dopo un confronto educato e civile, si prende insulti ed ingiurie perchè è giusto stabilire le parti. Da una parte chi affronta la realtà, dall'altra gli immeritevoli della comprensione altrui. Il mondo civile è uno sforzo collettivo che deve comprendere entambe le parti in ugual misura. Qualsiasi tentativo di sovversione dell'ordine costituito è un attentato al rispetto di chi esiste, e di chi è esistito prima di noi.
Tutti uguali vuol dire che nessuno è migliore di nessuno. Ma essere cornuti e mazziati è troppo. Si possono fare grandi cose insieme, ma non si può certo aspettare che tutte le persone vogliano svegliarsi bene. Basterebbe un po' più di umiltà, ed amore verso il sapere in genere. Le persone che si accontentano di rimanere stupide ed ignoranti non sono più tollerabili. La realtà avanza, gli strumenti ci sono. Le scuse sono finite il millennio scorso. Dieci e passa anni di transizione sono troppi.
Per finire, le persone che si abbandonano alla maleducazione e sfociano nella collera sono ancora più stupidi di chi non capisce il loro comportamento. E questa è forse la cosa più triste della faccenda, perchè non si può capire gli errori altrui se prima non si capiscono i propri.
Per finire, le persone che si abbandonano alla maleducazione e sfociano nella collera sono ancora più stupidi di chi non capisce il loro comportamento. E questa è forse la cosa più triste della faccenda, perchè non si può capire gli errori altrui se prima non si capiscono i propri.