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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

Abolizione della schiavitù morale: tenere alto lo sguardo.

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L’anno è il 1932. Così tanto ha dovuto aspettare l’Etiopia per far finire la schiavitù nel proprio Paese. Senza essere torturati minimamente dalla morale rivoluzionaria che ha visto la liberazione degli schiavi negri (questa era la corrente ed usata definizione italiana; negro è una termine ancora frutto di dibattito in ambito legislativo e giuridico durante i reali processi e dibattiti odierni, un vocabolo diviso tra chi usa il termine indiscriminatamente e chi ne fa soggetto linguistico carico di connotazione razzista) gli abitanti dell’Etiopia hanno continuato ad accettare come normale un comportamento umano vessatorio che ha visto l’inizio della sua fine già a partire dal 1817. L’Italia si contraddistingue. Non tutta, no. Ma la Repubblica di Venezia può vantarsi di essere stato l’unico posto al Mondo dove a partire dal 960 dopo Cristo una società “evoluta” teneva alta la luce della ragione nel mondo intero. Il resto d’Italia, era come l’Etiopia. Lo è stato a tratti e bo